logo lega salvini premier
Sen. Simone Pillon

Omofobia, Pillon (Lega): “testo delirante contro libertà. In Italia nessuna discriminazione omofoba. 3 o 4 persone con orientamento omosessuale siedono perfino in consiglio ministri. Semmai sono le famiglie ad essere discriminate”.

“Il testo del disegno di legge Zan è delirante”. Così il senatore della Lega Simone Pillon commentando il testo unificato del ddl sull’omofobia adottato dalla commissione giustizia della camera nella seduta odierna.
“In Italia non ci sono discriminazioni – prosegue Pillon – tantissime persone con orientamento omosessuale si trovano ai vertici della vita sociale in ogni campo: dal mondo della moda al mondo dello spettacolo, della tv, dell’imprenditoria e della cultura. Persino in politica ci sono molte persone omosessuali e tre o quattro siedono in consiglio dei ministri. Dove sarebbero le discriminazioni?”.
“Oggi a essere discriminate sono le famiglie che non vogliono che ai loro figli sia inculcata l’ideologia gender nelle scuole. I discriminati sono i bambini comprati con l’utero in affitto. Discriminati sono i minorenni privati di mamma e papà.
Discriminate sono infine le famiglie in difficoltà e senza aiuti dallo Stato, che tuttavia vedono stanziare 4 milioni di euro di soldi pubblici per i gay center.
Giovedì 16 luglio alle 17:00 saremo in piazza Montecitorio per dire sì alla libertà  e no al ddl zanscalfarottoboldrini. La maggioranza si fermi: le priorità dovrebbero essere ben altre.”
“Dispiace infine rilevare l’apertura di Forza  Italia, che non ha partecipato alla votazione di questa mattina. Credo che un partito che si richiama ai valori di libertà non possa sostenere una legge liberticida come questa.” ha concluso Pillon.
(14 LUGLIO 2020)