logo lega salvini premier
Sen. Simone Pillon

Omofobia, Pillon: Ddl Zan spacca paese, passi indietro su diritti donne

Omofobia, Pillon: Ddl Zan spacca paese, passi indietro su diritti donne Roma, 7 apr. (LaPresse) – La legge Zan? “Il primo obiettivo l’hanno raggiunto: sono riusciti a spaccare il Paese e la maggioranza all’interno della commissione Giustizia. Peccato perché si potevano fare molte cose insieme, per esempio c’è un ddl molto importante sui bambini vittime dei giochi social, contro l’istigazione al suicidio e all’autolesionismo che è un’emergenza sociale vera, soprattutto in questo tempo di lockdown”. Lo dice a LaPresse il senatore della Lega Simone PILLON. La legge Zan non lo è? “Non aggiunge nulla alla legge già in vigore se non condire tutto in salsa ideologica. E’ un pericoloso passo indietro rispetto alle conquiste raggiunte dalle donne – aggiunge – Se passasse la legge Zan io potrei partecipare alle quote rosa o gareggiare con le donne: è nell’art. 1 del testo e già accade in alcuni Paesi dove questa legge c’è. Negli Usa certi marcantonio alti 2 metri giocano a pallavolo con le studentesse e casualmente vincono. E chiunque dica qualcosa in contrario è omofobo”. “Più che parlare di omofobia dobbiamo parlare di rispetto per le persone indipendentemente da tutto, dal loro orientamento sessuale ma da tutto. Ci dimentichiamo del rispetto per anziani o delle persone in sovrappeso. Non ci sono alcuni più uguali di altri. Facciamo una legge omogenea per tutti le persone disagiate, non una legge ideologica che mira a indebolire l’identità e famiglia”, aggiunge Pillon

07 APRILE 2021