Politiche Familiari

Politiche Familiari

Da sempre il tessuto economico del nostro Paese si fonda sulla famiglia: basti pensare alle imprese familiari, alle botteghe a gestione familiare, alle medie imprese, agli studi professionali passati da padre a figlio, fino alle dinastie familiari che hanno capitanato la grande impresa italiana, o al tramandarsi della ricchezza tra generazioni mediante il risparmio consolidato nella casa di mattoni che passando da nonno a nipote assicura che i sacrifici della generazione che se ne va possano giovare alla generazione che arriva.
Per questa ragione è importante che la politica aiuti le coppie a vivere mettendo al mondo figli con generosità e coraggio.
famiglia tradizionale

In questo senso urgono, anzitutto, misure concrete per la nascita di nuove famiglie e interventi per le famiglie in formazione, come, ad esempio, mutui a tasso agevolato con garanzia fideiussoria a carico dello Stato a favore di giovani coppie per l’acquisto della prima casa, oppure autorizzazioni al condono di opere edilizie per l’allargamento o l’adattamento degli immobili familiari alle esigenze del nucleo, o, ancora, IVA agevolata per l’acquisto di mobilio, arredamento e accessori di uso domestico, o prestiti a tasso 0 fino a 60.000,00 euro garantiti dallo Stato per le coppie che contraggano matrimonio da restituire in 10 anni prolungabili in caso di nascita di figli.


Occorrono, inoltre, misure di sostegno alla natalità come, ad esempio, una dote di benvenuto, cioè un Vaucher di 1000,00 euro per ogni nuovo figlio per l’acquisto di attrezzature per bambini. O ancora è necessario introdurre una copertura assicurativa a carico dello Stato per infortuni e danni a terzi causati da condotte del figlio minore. Serve inoltre istituire corsi pre parto e follow up post parto garantiti dal SSN e dai LEA, prevedere un’esenzione totale di ticket per assistenza medica e ginecologica per donne in gravidanza o che abbiano partorito da meno di due anni, prevedere l’esenzione totale di ticket per assistenza medica per minorenni fino a 18 anni, nonché esenzioni fiscali per le misure adottate dai datori di lavoro o dalle lavoratrici autonome per la difesa delle gestanti nei luoghi di lavoro.


E’ poi doveroso mettere in campo politiche concrete a sostegno della vita nascente e a tutela delle famiglie numerose.


Servono, infine, interventi che favoriscano l’armonizzazione tra impegni familiari e lavoro, misure a sostegno della libertà di educazione e del diritto all’istruzione, nonché maggiore equità fiscale e tariffaria (mediante la revisione sistema fiscale, la revisione dell’ISEE, e la previsione di ulteriori esenzioni per familiari a carico).