Sen. Simone Pillon

Senatore della Repubblica italiana per la Lega, marito, padre di 3 figli, avvocato cassazionista, già Presidente Forum Famiglie Umbria e cofondatore del Family Day.

La mia Biografia & Attività

Sono nato a Brescia il 1° giugno 1971, vivo in Umbria, sono sposato e padre di tre figli.

Dopo gli studi classici presso il Liceo-Ginnasio “Arnaldo” di Brescia, mi sono laureato a pieni voti in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Parma. Nel 1997 ho svolto il servizio militare negli Alpini.

 

Nel 2000 ho conseguito l’abilitazione alla professione forense. Avvocato cassazionista dal 2013, nello stesso anno ho completato il master breve in mediazione familiare e ho completato la mia formazione in diritto anglosassone presso la City University di Londra, nell’ambito di un corso di formazione del Consiglio Nazionale Forense.

Di cosa mi occupo

Le aree tematiche e i settori d’intervento su cui si concentra la mia attività politica.
Ogni persona ha la libertà di scelta prima di concepire una vita, ma dopo c’è il diritto di un innocente di venire al mondo. Bisogna promuovere una cultura della responsabilità.
È importante portare avanti una battaglia di civiltà per ribadire che i bambini hanno diritto alla mamma e al papà, che le donne non sono oggetti da affittare e che i figli non si comprano.
Numerose sono battaglie che sto portando avanti in materia di difesa dei minori e dei loro diritti. Altrettante le sfide che attendono la nostra generazione.

Da sempre il tessuto economico del nostro Paese si fonda sulla famiglia.

Per questa ragione è importante che la politica aiuti le coppie a vivere mettendo al mondo figli con generosità e coraggio.

Come il bambino nella coppia convivente cresce con mamma e papà, occorre garantire anche ai figli di coppie separate il diritto di crescere con entrambi i genitori.
Se dovesse essere approvato il cosiddetto DDL Zan, non sarà più possibile opporsi al pensiero unico in materia di matrimoni gay, adozioni gay, utero in affitto e indottrinamento gender nelle scuole.
Abbiamo il dovere di tutelare chiunque faccia la scelta coraggiosa di seguire la voce della propria coscienza e di difendere la vita umana dal concepimento alla sua fine.
La legge deve schierarsi sempre dalla parte della vita, perché è sul diritto alla vita che si basa la stessa società civile. Occorre garantire il massimo della dignità alla persona che soffre.

In materia di giustizia è oggi di fondamentale importanza riformare il Consiglio Superiore della Magistratura per ridurre il potere delle correnti ed è altresì doveroso intervenire sullo status dei magistrati.